Il 19 Marzo festa del babbo, del papà come vogliamo chiamare i nostri Padri.
Padre ha un respiro più ampio e racchiude i nomi di molte lingue.
La sua etimologia è strettamente connessa a quella di Pane e Pater che in comune hanno la radice PA, legata al concetto di protezione e nutrizione.
Il padre è quindi colui che si assume il compito di provvedere alla sopravvivenza della famiglia e al sostentamento, in altre parole è il Pane della famiglia.
E’ da questo significato e da questa immagine che vogliamo partire per celebrare tutti gli splendidi padri che negli anni abbiamo incontrato e che quotidianamente incontriamo.
L’immagine del Pane rimanda alla tavola, alla condivisione, allo spezzamento, ed essi, infatti, non sono solo il pane materiale delle loro famiglie, ma sono soprattutto il sostentamento affettivo, fatto di presenza costante, supporto emotivo e fattivo.
Sono padri che si spezzano per il bene dei loro figli, che percorrono centinaia di chilometri affidandoli ad altri padri, i medici e gli infermieri, in un sentimento di paternità che li accomuna.
Celebriamo tutti i padri vicini, lontani, quelli che non ci sono più, quelli che nessuno ricorda; celebriamo la paternità che prima di tutto è un sentimento del cuore e rende capaci di essere PADRI anche senza esserlo fisicamente.
Grazie per la vostra luminosa presenza