Con grande emozione vogliamo condividere con tutti voi questa bellissima lettera, per festeggiare il primo compleanno della nostra piccola Razen.

“Buongiorno a tutti ❤

Dicono che non ci siano angeli sulla terra invece non è vero; oggi voglio parlare di questi angeli che fanno tutto, anche troppo, per aiutare le persone che hanno bisogno soprattutto i bambini.

Vorrei raccontare una storia vera, che mi è successa, per dire GRAZIE all’Associazione “Un Cuore Un Mondo” ,  a tutti gli splendidi volontari e soprattutto a Enrica e Elisa.

Vi parlo di una bimba tunisina, che ha festeggiato pochi giorni fa il suo primo compleanno.

Questa bambina è nata con problemi gravi di cuore e, quando ha compiuto circa i 6 mesi di vita, hanno scoperto che aveva bisogno di un intervento urgente e molto complesso. I medici dell’ospedale tunisino non erano attrezzati per eseguire quella tipologia di intervento.

Io ho visto per caso l’appello della madre disperata tramite Facebook, stava chiedendo aiuto in tutto il mondo, per trovare qualcuno disposto ad operare la figlia.

Ho subito pensato all’Associazione “Un Cuore, Un  Mondo” e alla fantastica equipe dell’Ospedale del Cuore di Massa,  che ho conosciuto personalmente, quando era ricoverata mia nipote, anche lei cardiopatica, presso l’ospedale di Massa.

Ho visto come aiutano a tutti, stanno vicino nei momenti difficili e soprattutto non fanno differenza tra italiani e stranieri; per loro siamo tutti uguali e ci fanno sentire a casa e non fanno mancare niente.

Ho contattato le responsabili dell’Associazione per vedere se potevano fare qualcosa per questa bimba, mi hanno risposto che avrebbero iniziato subito a contattare i medici e la segreteria ospedaliera. Una volta arrivati i documenti dall’ospedale in Tunisia, hanno accettato di aiutarla e, a questo punto, l’associazione ha pensato a tutto il necessario per far arrivare la madre e la piccola in Italia in piena sicurezza.

L’Associazione ha coperto le spese relative ai viaggi, all’ospitalità presso le case di accoglienza, è stata vicino portando tutto il necessario: latte, pannoloni, vestiti.

Io e la famiglia della bambina non sappiamo come ringraziare tutti vuoi,  in special modo anche tutti i medici, infermieri e operatori sanitari, che sono stati sempre disponibili.

Io vi dico grazie mille e pregherò che Dio sia sempre con voi perché, voi avete fatto tornare il sorriso a questi bimbi”.

Karim Najet