Grazie di cuore!

Questa è una storia di accoglienza, una storia ricca di abbracci… prima virtuali, poi reali!

Eh sì, perché noi di “Un Cuore Un Mondo” mettiamo davvero il cuore in ogni cosa che facciamo.

Quando due anni fa, abbiamo pensato di aggiungere al nostro sito internet, il tasto “CHAT DI ASSISTENZA”, speravamo proprio in questo: diventare un ponte di collegamento tra i genitori e parenti dei piccoli guerrieri di tutto il mondo e l’Ospedale del Cuore di Massa.

Qualche tempo fa, siamo stati contattati proprio attraverso la Chat di assistenza, da Suor Giulia: ci scrive che, suo nipote, di appena 5 mesi e residente nelle Filippine, è affetto da una grave cardiopatia e ci chiede aiuto per farlo trasferire qui presso l’Ospedale del Cuore.

Le responsabili Elisa ed Enrica, insieme al Presidente Mario Locatelli hanno messo in campo tutte le loro competenze, per riuscire a dare una risposta rapida alla famiglia.

Lavorando a stretto contatto con la Direzione sanitaria dell’Ospedale Del Cuore, dopo alcune peripezie burocratiche, il piccolo accompagnato dalla sua mamma, è arrivato presso il reparto di Degenza Pediatrica; finalmente, dopo tante parole scritte e varie telefonate, sono arrivati i veri abbracci! Mentre le volontarie hanno fatto partire l’accoglienza alla mamma e alle sue accompagnatrici presso le nostre strutture, i medici hanno prontamente esaminato e visitato il piccolo, che dopo pochi giorni è stato operato.

I giorni sembravano non passare mai, quelle notti in attesa che i monitor facessero apparire buone notizie…

In tutto questo, la mamma non è mai stata sola: una squadra di accompagnatrici insieme alle nostre volontarie, le hanno dato conforto e affetto nei momenti di difficoltà; poi ecco che il piccolo è stato riportato in Degenza, dove le bravissime infermiere, guidate dalla caposala Paola Da Valle, lo hanno monitorato giorno e notte.

Il piccolo, oggi è stato finalmente dimesso, e anche oggi i veri protagonisti sono stati gli abbracci: quegli abbracci e saluti che, nonostante si parlino lingue differenti, raccontano più di qualsiasi parola.

In questa macchina, grande macchina della solidarietà, non dimentichiamo il grande contributo di Flying Angels ONLUS, un’organizzazione che sostiene le famiglie con bambini malati, pagando il biglietto aereo del piccolo e della sua mamma.

Non resta che leggere le bellissime parole che la mamma del piccolo F. ci ha lasciato come ricordo, un breve ma intenso passaggio di grande energia che rimarrà impresso nel nostro cuore.